Funghetto alla nocciola


È da quando abbiamo 15 anni che ogni mercoledì facciamo merenda insieme.
Ché poi con il tempo è diventato il nostro appuntamento dopo il lavoro.
Quando suona il campanello il the è già sul fuoco perché tanto so che non tarda mai.
Una certezza accompagna i nostri mercoledì pomeriggio: un piccolo vassoio pieno di funghetti da mangiare con calma; ma ciò che ogni volta, da anni, mi fa ridere è il suo modo di mangiarlo. Prima stacca il gambo, poi spezza con le mani la testa del funghetto a metà, ne mangia una e, una volta finito il suo the, completa l’opera e mangia anche l’altra metà!


Ogni ingrediente contribuisce a rendere il funghetto speciale, ma il principale è proprio lui, la crema alla nocciola gentile trilobata.

Farina, latticini, uova, nocciola, soia.


Funghetto alla nocciola

Ogni piccolo pasticcino viene preparato seguendo delle regole ben precise – che ogni tanto ci piace eludere. Creiamo ricordi, momenti, non solo bignè; ecco perché tutti i componenti vengono preparati come una volta, con lentezza, e ogni passaggio eseguito con attenzione. Poi la sperimentazione, talvolta, si infila nel mezzo, per permetterci di dare vita a nuovi ricordi, per altre storie.
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
undefined . 
03
Torte
È il modo più sincero per festeggiare le piccole o le grandi occasioni, è il modo più semplice per condividere le emozioni. Una torta è un’offerta di pace, è una dimostrazione d’affetto, è credere che un semplice gesto possa riportare i pezzi al loro posto. Una torta porta con sé una delle più grandi verità: abbiamo bisogno gli uni degli altri.